domenica 29 gennaio 2012

Gnocchi e frittelle di patate

Cfp Alberghiero Don Calabria
e
Chef Alessandro Tannoia


La patata: Vitamina C e K potassio ferro fosforo e magnanese.

Sana nutriente, alimento energetico e plastico permesso ai diabetici agli obesi e a chi non vuole ingrassare, cicatrizzante a crudo sulla ferita è un tipico emolliente, favoriscie le funzioni intestinali antiulcerosa, antiscorbuto, gastriti e ulcere.
Aggiornata il 2/1/2012
Scheda n.1
Nome ricetta:
Gnocchi di patata
Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

36 persone

Kg. 1.800
Farina 00
n.6
Uova
Kg. 6
Patate ricche di amido pasta gialla
Gr. 30
Sale



Preparazione:
Preparare le patate: lavarle senza sbucciarle, mettetele in una pentola con dell'acqua salata e lasciatele bollire.
Cottura:
Infilzare la patata con uno stuzzicadente, se penetra senza difficoltà la patata è pronta.
  1. Impasto:
    Ancora calde, sbucciatele, schiacciatele e mettetele su un piano di lavoro ben infarinato.
  2. Aggiungere il sale, la farina e impastate il tutto fino ad ottenere un composto compatto ma allo stesso tempo soffice.
    Aggiungete le uova una alla volta e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto senza grumi e compatto.
  3. Quindi, dividete l'impasto in tanti filoni dello spessore di 2-3 centimetri e iniziate a tagliare i vostri gnocchi riponendoli su una superficie o un vassoio infarinato.
    Per le caratteristiche rigature degli gnocchi facendo scivolare ogni gnocco sulla forchetta e schiacciando un pò, ma non troppo.
    Lasciare riposare i vostri gnocchi per 15 minuti, dopodichè fateli cuocere in una pentola abbastanza grande con l'acqua salata e scolateli quando saliranno a galla
Finitura:
Condire con salsa al pomodoro a fine cottura
Caratteristiche organolettiche:
Il gnocco non deve sapere di farina consistenza solida anche dopo cottura e raccoglie bene il sugo.
Tempo reale:
Cottura patate 30-45 min
Impasto e cottura 1 ora e 30


Salsa al pomodoro e basilico

 

Aggiornata il 2/01/2012
Scheda n.2
Nome ricetta:
Salsa al pomodoro e basilico
Ricetta ideata e provata dallo Chef  Alessandro Tannoia
Ingredienti: 
N. 40 porzioni



Salsa:

Kg. 2
Polpa di pomodoro
Gr.200
Cipolla rossa
Gr. 20
Sale grosso
N° 5
Basilico foglie
N° 1
Pizzico di zucchero
N° 1
Spicchio di aglio schiacciato con camicia
Guarnizione:

N° 2
Basilico foglie
Bouquet aromatico

N° 1
carota
N°1
Sedano costa
N° 2
alloro
N°1
Rosmarino rametto
Cm 20
spago

Preparazione per salsa base

  1. Aprire la polpa di pomodoro
  2. Tritare la cipolla fina
  3. In una pentola  grande (da 5 lt) soffriggere l’olio con la cipolla fino a farla imbiondire bene
  4. Aggiungiere la polpa di pomodoro
  5. Aggiungere un bouquet (carota sedano alloro e rosmarino legati insieme)
  6. Cuocere per 1 ora
  7. Frullare la salsa
Finitura:
Usare come condimento primi piatti.
Caratteristiche organolettiche:
Colore rosso, sugo dolce ma non troppo, leggermente acidulo
Tempo reale:
1 ora e 30 min.

                                                                      Fritelle di patate




Aggiornata il 29/1/2012                                                                Scheda n. 3



Nome ricetta:

Fritelle di patate

Ricetta ideata e provata dallo Chef  Alessandro Tannoia

N.  porzioni 10

Gr. 500
Patate pasta gialla (ricche di amido)
Gr. 200
farina
Gr. 30
Olio extra vergine di oliva
N° 1
uovo
Gr. 100
Uvetta ammollata con acqua 200 ml, scorza di limone grattuggiata e il suo succo (a piacere un goccio di grappa)
Gr. 50
Pinoli
N°1
Bustina di lievito
ml. 200
Latte intero
Gr. 120
zucchero
N° 1
Vanglia bacca
Gr. 2
Sale
Per frittura:

Lt. 2
Olio di semi arachide
Guarnizione:


Zucchero a velo


Preparazione:

Preparare le patate: lavarle senza sbucciarle, mettetele in una pentola con dell'acqua salata e lasciatele bollire.

Cottura:

Infilzare le patate con uno stuzzicadente, se penetra senza difficolta la patata è pronta.

Impasto:
Ancora calde, sbucciatele, schiacciatele e mettetele in una bacinella.

Strizzare l’uvetta, il succo non serve

Nella pasta di patate mettere i pinoli l’uvetta e mescolare.

Nel latte mescolare lo zucchero, l’uovo e il sale, aggiungerlo all’impasto.

Aggiungere la farina il lievito, e mescolare.

Riposo di 30 min.


Cottura:

Con due cucchiai da dolce, prendere l’impasto e farci una pallina (cannel)

Immergere In olio caldo d’arachide fino a doratura (circa 3 min. dipende dalla dimensione)

Finitura:

Scolare su carta assorbente aggiungere lo zucchero a velo


Caratteristiche organolettiche:

Fritto e dolce retrogusto di patate e croccante al pinolo.

Tempo reale:

2 ore


Le mie considerazioni:

Settimane folli qui in Italia tra terremoti, evaquazioni, manovere politiche e navi che affondano, scioperi della maggior parte delle categorie di lavoratori, benzinai trasportatori farmacie.......

io.........faccio i gnocchi e le fritelle, con i ragzzi dell'alberghiero don Calabria, è un piacere vederli all'opera a preparare chili e chili di gnocchi e  vedere che si divertono. Mi piace insegnargli come si può valorizzare un prodotto povero.

E' da anni che dico che bisogna iniziare ad utilizzare e valorizzare il prodotto del territorio al Km 0, di patate ne produciamo a quantità, e sfamano la gente e non ci sono grandi problemi di trasporto, nella eventualità possiamo usare i cavalli.

La patata fù scoperta in perù dagli Spagnoli nel 1530 e introdotta dopo poco tempo in Spagna e in Italia. In Francia da prima usato solo il fiore per abbellire le corti vestiti di Luigi 16°,Parmantier (da cui deriva la famosa crema alla Parmantier) che volle donarla al popolo francese nella profonda carestia del secolo dovuta a una cattiva suddivisione delle risore, prima della rivoluzione francese.

Il popolo non ne voleva sapere, pianta diabolica perchè mangiata cruda faceva stare male.
E cosi che Parmaniter decise di coltivarla non solo per i firoi ornamnetali ma ad uso alimentare, il problema era convincere il popolo.
Mise delle guardie a intorno ai campi durante il giorno, spargendo la voce che la patata cotta era un cibo sublime solo per ricchi.
Durante la notte le guardie andavano via lasciando i campi liberi, e la gente andava a rubarle per mangiarle.

A Verona, un nobile per combattere la fame e la carestia del tempo decise di donare i campi coltivati a patate e si inzio a preparare questo primo piatto i Gnocchi: ed ecco che la gente lo chiamo Papà del Gnocco.
Ora Il Papà del Gnocco è la maschera tipica che rappresenta il carnevale a Verona.

Diogene detto il cane(413-323 a.C.) filosofo atenese cinico e scettico viveva in una botte e si nutriva di ciò che la terra gli donava (ho scoperto che possedere anche una ciotola per bere l'acqua è superfluo)
Un filosofo dopo un lussuoso banchetto alla corte del re passo davanti alla casa (botte) di Diogene, mentre era impegnato a mangiare delle lenticchie,

Il filosofo gli disse: pensa se tu avessi imparato a servire i potenti, ora non saresti li a mangiare lenticchie.

E Diogene gli rispose: pensa se tu avessi imparato a mangiare le lenticchie, non saresti li a servire i potenti.



Buona Domenica a tutti.


Chef Alessandro Tannoia






sabato 21 gennaio 2012



Alberghiero Bovolone

Cfp Don Calabria
 Evento
Alle cantine del Vescovo




Torta della pasticceria Aroma Via Madonna tel. 045.6901158,
 (Giovani imprenditori e che ho avuto la fortuna di avere come studente exrec)


In occasione della Festa di San Biaggio e il trasferimento della scuola Alberghiera di Cerea a Settembre Cfp Don Calabria, nel comune di Bovolone ha prestato servizio con le classi 2° e 3° di sala bar e cucina, per una magnifica cena di gala con sindaco e presidenti delle principali categorie di associazioni del lavoro.

La qualifica si ottiene con il terzo anno è cè molta pratica,
la nuova sede è molto bella,e spaziosa ed vicino a Verona grazie agli spazi concessi dal comune di Bovolone e tutta la forza politica che è riuscita a realizzare questo progetto





Gli studenti hanno dimostrato professionalità capacità e passione che è stupito ed entusiasmato gli ospiti



Menù della serata
Veneto e Sardegna per festeggiare il gemellaggio dei comuni, gli Chef sono per Sardegna Sebastiano Sarta, Verona Giorgio Maragnoli,

I ragazzi di cuina del Cfp Alberghiero don Calabria hanno collaborato nella sporzionatura e allestimenti della cucina, supervisionati dal Prof. Cristian Bozzolan,
Io e le mie classi di sala e bar abbiamo prestato il servizio 

( Telearena e giornali locali hanno ripreso il servizio)

(Il servizio è prima delle notizie su gli spettacoli, verso la fine)
Aperitivo di benvenuto
Offerto da Susan Pub
Antipasto
Stortina Veronese con ricotta salata sarda e cipolla caramellata e glassa d’aceto balsamico
Bis di Primi piatti:
Risotto con il tastasal
Gnocchetti sardi al sugo Capitenese    
Bis di Secondi piatti:
 Bollito misto con verze e salsa pearà
Maialino allo spiedo su letto di mirto accompagnato da finocchio crudo pecorino e Miele
Dolce:
 Torta istituzionale e Fogazzin con i pomi
Caffè
Mirto
Vini
ü  Vino bianco di Custoza Doc Cà del vino

ü  Valpolicella classico superiore Doc Istituto enologico Italianno

ü  Spumante Brut e Marzemino Cantina Rizzi



La mise en Place




Le cantine del Vescovo




 

Il video di presentazione della nuova scuola









CENTRO POLIFUNZIONALE DON CALABRIA
Via San Marco, 121 - 37138 Verona (Verona)
tel. (+39) 045.818.41.11 -







Le mie considerazioni:

E' una bella occasione per chi vuole iscriversi in una scuola dove cè molta pratica e al terzo anno hai la qualifica.

Novità 2015 abbiamo il 4 anno per diploma

Scuola aperta venite a trovarci:

Domenica 10 Gennaio 2016 dalle 9 alle 12:00 piazza Donatori del Sangue N°1 Bovolone

Ringrazio tutti i ragazzi che hanno partecipato a questo evento, il vostro impegno unico nel suo genere ha dimostrato la vostra forza, entusiaso voglia di vivere ed energia che avete dentro di voi.

Un energia che utilizzata nella maniera giusta porta a risultati che lasciano senza parole.

Meno male che ci sono ancora adulti che credono e sono pronti a investire concretamente sui ragazzi e dargli l'opprotunità di esprimere i loro talenti.

Grazie a questo evento cari ragazzi avete aperto il futuro di chi verrà dopo di voi.

A voi dedico questa canzone che ascolto ogni mattina prima di fare i miei soliti 50 Km, per avere la fortuna unica al mondo di stare con voi.: http://www.youtube.com/watch?v=JyD3aHfuD_Y

Buona Domenica

Prof. Alessandro Tannoia