venerdì 27 agosto 2010


Tortino di patate con tonno shimi Wasabi e salsa soia
Insalata di Grano e farro pomodoro cavolo rosso basilico e fiori di Trifoglio e Avocado
Marmellata di fragole
Crespelle integrali senza uovo ripiene di ricotta e frutti di bosco




Dosi 4 patate e 150gr. di tonno sala soia e Wasabi

Cuocere piccole patate in pentola a pressione con la buccia.

Pelarle a caldo e tagliarle a rondelle.

Prendere del tonno pinne gialle freschissimo tagliarlo a cubetti da 1/2 cm

Prepara una base di sala soia, adagia una rondella di patata con del Wasabi spalamto sopra aggiungi il tonno, poi un altra rondella di patata con Wasabi e in fine il tonno.

Servire freddo.

tempo 20 min.



Insalata di Grano e farro pomodoro cavolo rosso basilico e fiori di Trifoglio e Avocado







Aggiornata il 20/8/2010
Scheda n.19

Nome ricetta:

Insalata di Grano e farro pomodoro cavolo rosso basilico e fiori di Trifoglio e Avocado
Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

20 persone
Kg. 0.500 Farro Perlato (Meglio se integrale)
Kg. 0.500 Grano Perlato (Meglio se integrale)
Gr. 250 Pomodorini
Gr. 500 Cavolo rosso
Gr. 100 Basilico
N. 30 Fiori di trifoglio
Gr. 100 Olio extra vergine di oliva
sale
Pepe in grani
N° 5 Avocado

Preparazione:

 Metter in bagno il grano e il farro la sera prima

1. Cuocere il Farro e il grano in abbondante acqua salata 20 min (10-12 min a pentola a pressione quello perlato) Integrale cottura 1 ora 30 min.
2. Lavare e pulire la cipolla e il prezzemolo e il pomodoro
3. Tagliate i pomodorini in 4 spicchi
4. Tagliare il cavolo rosso a stiscilone di 1 cm
5. Spezzettare il basilico
6. Lavare i fiori di Trifoglio
7. Quando il farro e il grano sono freddi aggiungere tutti gli ingredienti sopra indicati.
8. Condire con olio sale e pepe

Finitura:
Servire fredda
Caratteristiche organolettiche:
Delicata ma decisa ben condita ricca di oligoelemnti vitamina fibra e proteine a medio valore biologico.
Tempo reale:
1 ora




Marmellata di fragole


Aggiornata il 8/6/2010
Scheda n.2

Nome ricetta:
Marmellata di Fragole

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

Criteri di scelta del prodotto. 1. Scegliere frutta matura e di stagione perché è ricca di zucchero ha poca acqua cosi si limita la proliferazione dei batteri.
2. Del territorio per la qualità verificabile e la storia dei nostri prodotti
3. Al km 0 per abbassare il costo e l’inquinamento dei trasporti.
Kg. 1 fragole
N° 1 Limone non trattato
Gr. 300/400 Zucchero

Sicurezza alimentare: Per cominciare.
Per primo lavare bene la frutta in acqua corrente fredda, in una delle due vasche del secchiaio.
Riempire la seconda vasca con acqua fredda, e Amuchina.
Lasciare in bagno per 5 min, per fare agire il prodotto.
Nel frattempo mi lavo bene le mani e metto i dispositivi di sicurezza alimentare (Cuffia per capelli,mascherina, grembiulie con pettorina e guanti in lattice.) No vestiti da casa ma camice da laboratorio.
Tolgo l’acqua risciacquo bene usando quanti in lattice, mascherina cuffia e grembiule.
I tavoli della preparazione devono essere in acciaio inox precedentemente sterilizzati con prodotti specifici (Es.D10) con azione antisettica e disinfettante.
L’atterzzatura che utilizzo (pentole, cucchiai ecc) deve per forza essere di acciaio inox precedentemente sterilizzata in lavastoviglie prima dell’uso.
Vietato utilizzare mestoli o taglieri in legno e pentole in alluminio ( Deteriorano l’alimento a causa di processi chimici).
I taglieri devono essere di plastica per alimenti anche questi sterilizzati prima dell’uso in lavastoviglie.

Preparazione:

Lasciare macerare le fragole 1 ora con lo zucchero e il succo di limone.
Mettere sul fuoco cuocere 15 min. aggiungere la buccia di limone non trattati.

Finitura:

Invasare a caldo in barattoli precedentemente sterilizzati Compreso coperchi, o in acqua bollente per 10 min.
O in lavastoviglie. Togliere la buccia di limone prima di invasare

Sicurezza alimentare: per finire

Sterilizzare in acqua bollente 20-30 min. in base alla dimensione e quantità del contenitore, con un bicchiere di aceto (Per rendere lucido il vetro)
Capovolgere i barattoli su di un piano rimuoverli solo a completo rafferddamento.
Conservare in dispensa in luogo buio asciutto e fresco.

Attenzione: Sé non si rispettano le procedure sopra indicate da questa scheda tecnica, non si può garantire la sicurezza alimentare del prodotto, che può quindi nuocere anche gravemente sulla salute delle persone.

Crespelle integrali senza uovo ripiene di ricotta e frutti di bosco


Aggiornata il20/8/2010
Scheda n.1

Nome ricetta:
Crespelle senza uova
Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

10 persone
1 lt Di latte/di riso/di soia
Gr 450 Farina Integrale
15 gr. Sale marino integrale
N° 1 Cucchiaio da minestra dio olio extra vergine di oliva


Preparazione:
1. In cui contenitore stemperare la farina integrale con il latte utilizzando una frusta
2. Aggiungere il sale e l’olio
3. lasciare riposare 5 min.
4. In un padellino antiaderente ben caldo ungetelo con un po’ di olio extra vergine di oliva, strofinate con della carta che poi riutilizzerete per le prossime cotture versate un mestolino di impasto a ricoprire come un velo l’intera superficie
5. Appena le estremità iniziano a prendere colore girate la crespella
6. L’operazione dura pochi istanti
7. Lasciare raffreddare le crespelle prima di farcirle

Finitura:
Farcirle con composti dolci o salati

Caratteristiche organolettiche:
Ruvida, gusto della farina integrale

Tempo reale:
30 min.



Aggiornata il 20/8/2010
Scheda n.5

Nome ricetta:
Crespelle integrali ripiene di ricotta e frutti di bosco
Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia
Ingredienti:

10 persone
N° 1 Ricetta crespelle n° 2
500 gr Ricotta (Cagliata con lieviti naturali o succo di limone)
250 gr. Frutti di bosco freschi
100 gr Zucchero di canna Integrale Altomercato


Preparazione:

1. Preparare le crespelle
2. Lavare i frutti di bosco asciugarli e lasciarli un ora a macerare con lo zucchero di canna integrale
3. Mescolare la Vera ricotta (Solitamente è granulosa da passare al setaccio) con i frutti di bosco
4. Farcire a piacere le crespelle e chiuderle a portafoglio

Finitura:
Crespella al centro del piatto
Un Lampone con una bella foglia di menta a decorare

Caratteristiche organolettiche:
Buona dolce sana integra dei principi nutritivi (Non cuocere i frutti di bosco vuol dire mantenere le vitamine) con un retro gusto asprino tipico dei frutti di bosco

Tempo reale:
25 min.

Ricetta indicata per Vegetariani e Vegani

Le mie considerazioni:

Mangiare sano non significa mangiare male o con poco sapore, queste sono ricette ideali per i centri benessere, dove si va per rilassarsi e perchè no a imparare una alimetazione sana e gustosa.

Un cordiale saluto

Chef Alessandro Tannoia



domenica 22 agosto 2010

La cucina delle erbe spontanee
Risotto al tastasale con fiori e foglie di Malva
Accompagnato con marmellata di Melone al Rum
e Sale Aromatico


Fiori


Dove si trova:

Malva silvestre comune nei campi e nei bordi dei sentieri, strade,boschi,siepi fossati, case di mare e montagna
Stagione primavera e autunno

Uso Fitoterapeutico:

Emoliente e protettivo delle mucose,
Fluidificante bronchiale
Indicato in tutte le forme infiammatorie dell'organismo
Utile nella stipisi e in caso di tosse secca





Foglie



Uso in cucina:






Scheda n.5
Aggiornata il 8/6/2010


Nome ricetta:
Risotto alla Malva e Tasatasale
Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

20 PERSONE


KG. 2 RISO violone nano
n. 1 pollo
Gr. 200 sedano
Gr. 200 carote
GR. 300 CIPOLLA
Gr. 800 SALSICCIA
GR. 300 FORMAGGIO GRANA
Gr. 100 Burro
Gr. 25 Olio extra vergine di oliva
Gr. 25 Di Fiori secchi di Malva messi in bagno
Kg. 1 Tastatale
N° 1 Rosmarino rama

Preparazione:
IN UNA CASSERUOLA METTERE BURRO E OLIO A CALDO AGGIUNGERE IL TASTASALE CUOCERLO CON UN RAMO DI ROSMARINO FINO CHE NON SI ASCUIGA DAL LIQUIDO DI COTTURA SPEGNERE LA FIAMMA
TOSTARE IL RISO
AGGIUNGERE IL BRODO.
AGGINGIERE IL TASTASALE,
Dopo 7 minuti di cottura aggiungere i fiori di Malva strizzati.
LASCIARE CUOCERE PER 15 MIN. FACENDO SOBBOLIRE IL BRODO E MESCOLANDO DI TANTO IN TANTO
COTTURA CON IL COPERCHIO

Finitura:
A fine cottura aggiungere il burro freddo 100 gr.
Formaggio grana una manciata, il tutto a fiamma spenta.
Caratteristiche organolettiche:
COLOR CHIARO INTENSO ROSA DEL TASTASALE BUONO E SAPORITO
Tempo reale:
40 MIN








Aggiornata il: 8/6/2010
Scheda n.9

Nome ricetta:
Sale aromatico
Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia


Ingredienti:

Dosi per salare 50 porzioni circa
Kg.0.500 Sale grosso integrale Gemma
Gr. 50 Rosmarino
Gr. 50 Salvia
Gr. 50 Timo
N° 1 Foglia alloro
N° 15 grani Pepe nero
N° 10 grani Ginepro
N° 1 Spicchio di aglio


Preparazione:

Tagliare il rosmarino, poi la salvia, poi il timo, poi l’alloro, con le forbici, non tritare con il coltello altrimenti le erbe diventano amare a causa della clorofilla contenuta.
Pestare il pepe, poi il ginepro.
Tritare l’aglio.
Aggiungere il tutto al sale integrale Gemma.

Finitura:
Mescolare bene

Caratteristiche organolettiche:
Buono e saporito, da utilizzare al posto del dado per condire carne arrosti e selvaggina.
Si può preparare anche con il sale fino.

Tempo reale:
15 -10 min.
Utilizzarlo dopo una settimana







Aggiornata il 8/6/2010
Scheda n.

Nome ricetta:
Marmellata di Melone al Rum

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

Criteri di scelta del prodotto. 1. Scegliere frutta matura e di stagione perché è ricca di zucchero ha poca acqua cosi si limita la proliferazione dei batteri.
2. Del territorio per la qualità verificabile e la storia dei nostri prodotti
3. Al km 0 per abbassare il costo e l’inquinamento dei trasporti.
Kg. 1 Melone
N° 1 Stecca di vaniglia
Gr. 250 Zucchero
N° 1 Limoni
Cl 4 Di aceto

Sicurezza alimentare: Per cominciare.
Per primo lavare bene la frutta in acqua corrente fredda, in una delle due vasche del secchiaio.
Riempire la seconda vasca con acqua fredda, e Amuchina.
Lasciare in bagno per 5 min, per fare agire il prodotto.
Nel frattempo mi lavo bene le mani e metto i dispositivi di sicurezza alimentare (Cuffia per capelli,mascherina, grembiulie con pettorina e guanti in lattice.) No vestiti da casa ma camice da laboratorio.
Tolgo l’acqua risciacquo bene usando quanti in lattice, mascherina cuffia e grembiule.
I tavoli della preparazione devono essere in acciaio inox precedentemente sterilizzati con prodotti specifici (Es.D10) con azione antisettica e disinfettante.
L’atterzzatura che utilizzo (pentole, cucchiai ecc) deve per forza essere di acciaio inox precedentemente sterilizzata in lavastoviglie prima dell’uso.
Vietato utilizzare mestoli o taglieri in legno e pentole in alluminio ( Deteriorano l’alimento a causa di processi chimici).
I taglieri devono essere di plastica per alimenti anche questi sterilizzati prima dell’uso in lavastoviglie.

Preparazione:

Togliere la buccia e i semi.
Lasciare macerare con zucchero e limone per almeno 1 ora.
Cuocere la polpa, aggiungere la vaniglia e aceto schiumare di tanto in tanto.
Alla giusta consistenza,(fare una prova su di un piatto per vedere la densità.)


Finitura:

Invasare a caldo in barattoli precedentemente sterilizzati Compreso coperchi, o in acqua bollente per 10 min.
O in lavastoviglie.

Sicurezza alimentare: per finire

Sterilizzare in acqua bollente 20-30 min. in base alla dimensione e quantità del contenitore, con un bicchiere di aceto (Per rendere lucido il vetro)
Capovolgere i barattoli su di un piano rimuoverli solo a completo rafferddamento.
Conservare in dispensa in luogo buio asciutto e fresco.

Attenzione: Sé non si rispettano le procedure sopra indicate da questa scheda tecnica, non si può garantire la sicurezza alimentare del prodotto, che può quindi nuocere anche gravemente sulla salute delle persone.


Le mie considerazioni:
Un consiglio, con l'arrivo dell'autunno invece di farsi cogliere dalle varie sindromi post vacanze estive per rintro a lavoro;
Il fine settimana, con la mia famiglia andiamo in montagna o in collina, ogni volta abbiamo delle piacevoli sorprese, una volta le fragoline di bosco, unanvolta i lamponi, poi le erbe spontanee, le noci e le nocciole i funghi e molte feste paesane, ci tengono immuni dalle varie sindromi di rientro dal lavoro anche perchè non ne abbiamo il tempo.
Un cordiale saluto
Chef Alessandro Tannoia
Anna Dathu sukhi bhava: "In indiano che il cuoco sia felice"

giovedì 19 agosto 2010

Grazie a tutti per gli Auguri di Buon Compleanno.
Anna Dathu sukhi bava a tutti voi
In indiano:
"Che il cuoco sia felice"
Il segreto della cucina e l'amore e la passione che si dà al cibo quando lo si prepara, non cè bisogno di essere un grande specialista o chef di fama mondiale per fare un buon dolce,o un bel piatto.
La torta che ci prepara con amore la mamma al compleanno e carica di amore, e di vibrazioni positive sicuramente il migliore dolce mai mangiato.
I dolci e i piatti proposti nei ristoranti di lusso è cibo preparato da sconosciuti.
Infatti inconsciamente nel cliente cè il desiderio di affezionarsi ad un locale, dove sà e conosce chi gli perpara il cibo, bisogna voler bene al cliente, poi torna perchè si accorge delle vibrazioni del buon cibo preparato.
Quindi se il cuoco non è felice non lo sarà neanche il sui piatti.
Oggi mi avete reso felice con i vostri auguri quindi preparo questa torta:
Torta di ricotta con salsa di fragoline di bosco.





Scheda n.7
Aggiornata il 16/3/2010


Nome ricetta: Torta di ricotta Austiaca
FOTO
Ricetta ideata e provata dallo chef Alessandro Tannoia



Ingredienti:

30 PORZIONI


GR. 300 BURRO A TEMPERATUA AMBIETE
GR. 700 ZUCCHERO
Kg.1.4 RICOTTA PASSATA AL SETACCIO
N. 10 UOVA
GR. 300 MANDORLE TRITATE
GR. 300 FARINA DI SEMOLINO
N. 5 SCORZA DI LIMONE GRATTUGIATO
N. 5 SUCCO DI LIMONE
Q.B. ZUCCHERO A VELO


Preparazione:

PRERISCALDARE IL FORNO A 190° IMBURRATE UNA TEGLIA DEL DIAMETRO DI 20 CM. E SPOLVERATELA CON FARINA O PAN GRATTATO
LAVORARE IL BURRO CON LO ZUCCHERO E LA RICOTTA FINO AD OTTENERE UNA CREMA MORBIDA E SPUMOSA
AMMALGAMARE I TUORLI E POI LE MANDORLE, IL SEMOLINO, LA SCORZA DI LIMONE E IL SUCCO
MONTARE A NEVE GLI ALBUMI E AMMALGAMATELI ACCURATAMENTE ALLA CREMA
VERSATE L’IMPASTO NELLA TEGLIA, E CUOCERLO PRE UN 40-60 MIN.


Finitura:
Metterla in vassoio tondo con carta pizzo e spolveratela con zucchero a velo
Caratteristiche organolettiche:
Morbida e con un retro gusto asprino
Tempo reale:
1 ora e mezza





Scheda n.8
Aggiornata il 16/3/2010

Nome ricetta: Salsa alle fragoline di bosco
FOTO



Ingredienti:

30 PORZIONI


GR. 1125 FRAGOLINE DI BOSCO SURGELATI
GR. 660 ACQUA
GR. 450 ZUCCHERO
GR. 9 COLLA DI PESCE


Preparazione:

METTERE IN EBOLLIZIONE LE FRAGOLINE DI BOSCO NELL’ACQUA ZUCCHERATA
FRULLARE IL TUTTO
SETACCIARE E AGG. LA COLLA DI PESCE MESCOLARE FINO A CHE NON SI RAFREDDA
ABBATTITORE


Finitura:
Per decorare o per salsa
Caratteristiche organolettiche:
Colore ROSSO CHIARO
Tempo reale:
10 min

Spero che un giorno ci sia qualche occasione per farvi assaggiare questa e altre torte.

Un cordiale saluto

Chef Alessandro Tannoia

domenica 15 agosto 2010


Le ricette delle erbe spontanee
Gnocchi di ricotta all’ortica e tastasale
accompagnata da marmellata di fichi






Aggiornata il 11/06/09
Scheda n.14

Nome ricetta:
Gnocchi di ricotta all’ortica e tastasale
Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:
20 persone
1.600 gr Ricotta
400 gr Farina
N° 8 Cucchiai da minestra di formaggio grana
N°4 Uova intere
N° 4 Tuorli
PER SALSA
Gr. 100 Burro
Gr. 50 Olio extra vergine di oliva
Gr. 200 Cipolla
Gr. 600 Ortica
Kg. 1 Tastasale
N° 1 Rosmarino rama
Gr. 10 Pepe
N° 1 Cannella stecca

Preparazione:
Per il Tasatasale:
IN UNA CASSERUOLA METTERE BURRO E OLIO A CALDO AGGIUNGERE IL TASTASALE CUOCERLO CON UN RAMO DI ROSMARINO FINO CHE NON SI ASCUIGA DAL LIQUIDO DI COTTURA SPEGNERE LA FIAMMA
Per le ortiche:
PULIRE LE FOGLIE DELL’ORTICA TENERLO IN AMMOLLO PER 10 MINUTI ,LESSARLE IN ACQUA BOLLENTE DOPO 3-4 MIN. SCOLARELE IN ACQUA E GHIACCIO COSI RIMANGONO VERDI
SOFFRIGGERE LA CIPOLLA NEL OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA
AGGIUNGIERE LE ORTICHE E CUOCERE PER 10 MIN
Per i gnocchi:
Setacciare la ricotta incorporandovi la farina il grana e le uova sale fino ad ottenere un impasto abbastanza morbido
Con un sacca da pasticciere o con due cucchiai immergerli a forme regolari (tipo Gnocchi) in acqua bollente precedentemente salata
Finitura:
In una padella grande mettete il tastasale e scaldarlo scolare mano a mano gli gnocchi dentro alla salsa e spadellare.
Caratteristiche organolettiche:
Buono saporito, rivisitazione dell’ortica e altre erbe spontanee dentro l’impasto del gnocco apre nuovi orizzonti, sulla cucina popolare, e la nutrizione.

Tempo reale:
1 ora e 30 min.








Aggiornata il 8/6/2010
Scheda n.10

Nome ricetta:
Marmellata di Fichi

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

Criteri di scelta del prodotto. 1. Scegliere frutta matura e di stagione perché è ricca di zucchero ha poca acqua cosi si limita la proliferazione dei batteri.
2. Del territorio per la qualità verificabile e la storia dei nostri prodotti
3. Al km 0 per abbassare il costo e l’inquinamento dei trasporti.
Kg. 1 Fichi
N° 1 Limoni
Gr. 250 Zucchero

Sicurezza alimentare: Per cominciare.
Per primo lavare bene la frutta in acqua corrente fredda, in una delle due vasche del secchiaio.
Riempire la seconda vasca con acqua fredda, e Amuchina.
Lasciare in bagno per 5 min, per fare agire il prodotto.
Nel frattempo mi lavo bene le mani e metto i dispositivi di sicurezza alimentare (Cuffia per capelli,mascherina, grembiulie con pettorina e guanti in lattice.) No vestiti da casa ma camice da laboratorio.
Tolgo l’acqua risciacquo bene usando quanti in lattice, mascherina cuffia e grembiule.
I tavoli della preparazione devono essere in acciaio inox precedentemente sterilizzati con prodotti specifici (Es.D10) con azione antisettica e disinfettante.
L’atterzzatura che utilizzo (pentole, cucchiai ecc) deve per forza essere di acciaio inox precedentemente sterilizzata in lavastoviglie prima dell’uso.
Vietato utilizzare mestoli o taglieri in legno e pentole in alluminio ( Deteriorano l’alimento a causa di processi chimici).
I taglieri devono essere di plastica per alimenti anche questi sterilizzati prima dell’uso in lavastoviglie.

Preparazione:

Togliere la buccia, affettare a spicchi mettere sul fuoco con zucchero scorza limone grattuggiata solo il giallo e succo filtrato.
Cuocere schiumare di tanto in tanto,(fare una prova su di un piatto per vedere la densità.)

Finitura:

Invasare a caldo in barattoli precedentemente sterilizzati Compreso coperchi, o in acqua bollente per 10 min.
O in lavastoviglie.

Sicurezza alimentare: per finire

Sterilizzare in acqua bollente 20-30 min. in base alla dimensione e quantità del contenitore, con un bicchiere di aceto (Per rendere lucido il vetro)
Capovolgere i barattoli su di un piano rimuoverli solo a completo rafferddamento.
Conservare in dispensa in luogo buio asciutto e fresco.

Attenzione: Sé non si rispettano le procedure sopra indicate da questa scheda tecnica, non si può garantire la sicurezza alimentare del prodotto, che può quindi nuocere anche gravemente sulla salute delle persone.
Chef Alessandro Tannoia

domenica 8 agosto 2010


Insalata di farro, ceci pomodoro cipolla rossa prezzemolo fiori di trifoglio e boccioli di tarasaco
accompagnata da gelatina di menta casalinga



Trifoglio pratense:

Comune nei prati, erba media ottima per foraggio, ricca di sostanze azzotate, riequilibria e rinvigoriscie i terreni dopo i raccolti, si può utilizzare come concime naturale nell'orto lasciandola essicare sul terreno e per 4-5 giorni per poi vangare.

Contiene grassi vegetali, resine e tannino, regolatrice metabolica (Ipercloridrie)

Ideale per minestre, insaporire insalate e gratinata al forno.




Insalata di farro, ceci pomodoro cipolla rossa prezzemolo e fiori di trifoglio e boccioli di tarasaco

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

20 persone
Kg. 1 Farro precotto
Gr.250 Ceci messi in ammollo la sera prima
Gr. 500 Pomodorini
Gr. 250 Cipolla rossa
Gr. 100 prezzemolo
N. 30 Fiori di trifoglio
Gr. 100 Olio extra vergine di oliva
sale
Pepe in grani
N.30 Boccioli di Tarasaco
N.1 Scalogno

Preparazione:

 Mettere in bagno i ceci e il farro la sera prima

Cuocere i ceci in abbondante acqua salata per 15-20 (dipende da qualità)

1. Cuocere il farro in abbondante acqua salata 15 min (8 min a pentola a pressione)
2. Lavare e pulire la cipolla e il prezzemolo e il pomodoro
3. Tagliate i pomodorini in 4 spicchi
4. Tagliare la cipolla in rondelle da 3-4 mm
5. Tritare il prezzemolo
6. Lavare i fiori di trifoglio
7. Lavare e soffriggere in olio i boccioli di tarasaco
8. Quando il farro e i ceci sono freddi aggiungere tutti gli ingredienti sopra indicati.
9. Condire con olio sale e pepe

Finitura:
Servire fredda
Caratteristiche organolettiche:
Delicata ma decisa ben condita ricca di oligoelemnti vitamina fibra e proteine a medio valore biologico.
Tempo reale: 1 ora





Non tutti lo sanno il tarasaco o dente di leone:

E' un Tonico
Aperitivo
Drenante
Decongestionale
Depurativo sanguinio
Diuretico azoturico
Antiscorbutico
Circolatorio

In Fitotreapia viene usato come:

Congestione del fegato
Deratosi degli epatici
Azotemia
Stipisi
Emmoroidi
Anemia
Scorbuto
Obesità
Cellulite

Contiene:

Clorofilla (Il sangue dei vegetali, contiene un atomo di Magneso, l'emoglobina il nostro sangue si differenzia solo in un atomo di ferro ma sono simili, di conseguenza anche la clorofilla produce del buon sangue, il ferro nei vegetali e già presente)

Oli essenziali, carotene, acido folico acidi grassi,alcaloidi, vitamine A, B, C, Calcio, Potassio, Ferro, Magnesio, Silicio, Zolfo.

Il Farro, Ceci:

Vitamina A vitamina B1, fibra e sali minerali come il ferro serve alla costituzione delle cartilagini, organi digerenti, vasi sanguini, antianemia.

Regolatore del sonno, pressione arteriosa ringiovanimento, stimolatore dell'appetito, favoriscie l'assorbimento dei grassi, e l'assimilazione degli zuccheri, evita la stanchezza delle gambe.

La mancaza di questi importanti gruppi di vitamine porte alla malattia Beri-Beri.

La Cipolla:

Zuccheri, vitamine, A, B, C sali minerali, principi di antibiotico.

E' uno stimolante, diuretico, digestivo, equilibratore, antisclerotico,vermifugo, iponotico leggero, curativo della pelle, emoliente esterno antisettico tiene lontano le zanzare.

In Fitoterapia si usa:

Uso Interno:

Reumatismi, fermentazioni intestinali, infezioni genitali, affezioni respiratorie, influenza, obesità, prevenzione dell'invecchiamento, impotenza, diabete, parassiti intestinali.

Uso esterno:

Geloni, emicranie, sordità, nevralgie dentarie, verruche, piaghe, ulcere, zanzare.

Gelatina di menta





Aggiornata il 8/6/2010
Scheda n.6

Nome ricetta:
Gelatina di menta

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:
Criteri di scelta del prodotto.

1. Scegliere frutta matura e di stagione perché è ricca di zucchero ha poca acqua cosi si limita la proliferazione dei batteri.
2. Del territorio per la qualità verificabile e la storia dei nostri prodotti
3. Al km 0 per abbassare il costo e l’inquinamento dei trasporti.
Gr. 60 Menta foglie
Gr. 400 Zucchero
Kg. 1 Mele

Ideale come ripieno per crostate, sciroppo per cocktail, diluito per acqua e menta, oppure con ghiaccio tritato per la granita alla menta.

Sicurezza alimentare: Per cominciare.
Per primo lavare bene la frutta in acqua corrente fredda, in una delle due vasche del secchiaio.
Riempire la seconda vasca con acqua fredda, e Amuchina.
Lasciare in bagno per 5 min, per fare agire il prodotto.
Nel frattempo mi lavo bene le mani e metto i dispositivi di sicurezza alimentare (Cuffia per capelli,mascherina, grembiulie con pettorina e guanti in lattice.) No vestiti da casa ma camice da laboratorio.
Tolgo l’acqua risciacquo bene usando quanti in lattice, mascherina cuffia e grembiule.
I tavoli della preparazione devono essere in acciaio inox precedentemente sterilizzati con prodotti specifici (Es.D10) con azione antisettica e disinfettante.
L’atterzzatura che utilizzo (pentole, cucchiai ecc) deve per forza essere di acciaio inox precedentemente sterilizzata in lavastoviglie prima dell’uso.
Vietato utilizzare mestoli o taglieri in legno e pentole in alluminio (deteriorano l’alimento a causa di processi chimici).
I taglieri devono essere di plastica per alimenti anche questi sterilizzati prima dell’uso in lavastoviglie.

Preparazione:

Sbucciare e affettare le mele togliendo i torsoli (lasciare la buccia se non sono trattate)
Cuocerle in casseruola acciaio con 1 e 1/2 di acqua fino a che non siano disfatte
Passare il composto al setaccio, raccogliere il succo.
Pesare il succo e mescolare con pari quantità di zucchero rimettere sul fuco con casseruola, schiumarlo regolarmente.
Con un ¼ l di acqua fare un infuso con la menta lasciare in infusine per 1 ora.
Unire alla gelatina all’infuso con qualche fogliolina di menta, finire la cottura.

Finitura:

Invasare a caldo in barattoli precedentemente sterilizzati Compreso coperchi, o in acqua bollente per 10 min.
O in lavastoviglie.

Sicurezza alimentare: per finire

Sterilizzare in acqua bollente 20-30 min. in base alla dimensione e quantità del contenitore, con un bicchiere di aceto (Per rendere lucido il vetro)
Capovolgere i barattoli su di un piano rimuoverli solo a completo rafferddamento.
Conservare in dispensa in luogo buio asciutto e fresco.

Attenzione: Se non si rispettano le procedure sopra indicate da questa scheda tecnica, non si può garantire la sicurezza alimentare del prodotto, che può quindi nuocere anche gravemente sulla salute delle persone.


La menta:

E un Tonico, rifrecante, rimieralizzante sali minerali, vitamina, clorofilla,

Mela:

E' un tonico muscolare, diuretico, rifrescante, digetivo, antisettico lassativo e depurativo.

In fitoterapia:

Astemia fisica ed intellettuale
Superlavoro, convalescienza, anemia, reumatismi, vita sedentaria ,obesità, epatismi, diarre e stipisi, Herpes, stati febbrili, ulcere affezioni bronchiali insonnie nervosismo cefalee.


Le mie considerazioni:

La ricerca per chi fà il nostro lavoro e fondamentale.
Più studio e più mi rendo conto dell'importanza dell'infinitemante piccolo che risiede dentro agli alimenti, l'importanza della micronutrizione dei suoi oligoelementi per la sopravivenza e l'evoluzione della specie.
Alcune materie prime ti danno energia altre te la tolgono, altre ti aumentano la forza celebrale, la concentrazione altre te la tolgono.
I prodotti industriali del nostro tempo sono per togliere l'energia a causa della troppa lavorazione.
Proporre nuovi piatti con le basi e la conosenza dei prodotti antichi.
I piatti proposti sono frutto di ricerca e studio prove in laboratorio, per dare alle persone un vero strumento di innovazione nel rispetto del territorio e delle tradizioni, non solo una decisa riduzione di carne nella dieta, ormai ricca di estrogeni e ormini e chissà quale altra schifezza.
L'utilizzo di cereali abbinata ai legumi porta ad aumentatre il valore biologico delle proteine.
Vi ricordo che Umberto Veronesi e diventato vegetariano, e afferma che la maggior parte dei tumori deriva da ciò che mangiamo.
Non solo gli scienziati e chimici di alqune grosse case farmaceutiche dove hanno la fortuna di avere l'asilo interno, la carne data è ai minimi per legge dell'Asl, il resto sono cereali, legumi formaggio di soia, frutta e verdura Bio.
Perchè alla popolazione si dà i veleni?
Perchè non dare un alternativa?
Louis Pasteour diceva siamo ciò che magiamo.

Per creare nuovi piatti sani, ci vuole ricerca, studio, applicazione.

Per l'aiuto delle mie ricerche ringrazio Coldiretti di Vicenza e Verona, sopratutto le persone che si iscrivono ai corsi con fiducia per migliorare e sviluppare ricette antiche, sane e innovative (NO CUCINA MOLECOLARE).

Le Fonti:

Jean Valnet dottore di fama mondiale famoso pioniere per i suoi studi sulla Fitoterapia e Aromaterapia, che sempre di più dottori e scienziati si basano sulle sue ricerche e studi.
(Cura delle malattie con ortaggi, frutta e cereali.) edizione Giunti.

R. ChieJ Gamacchio, Piante selvatiche edizione Giunti

Il Gusto della gioia Edizioni Ananda.



Chef Alessandro Tannoia.

N.B: settimana prossima, marmellate e ricette con fiori ed erbe spontanee.

martedì 3 agosto 2010

International Kitchen

Miti e leggende della cucina popolare Rumena

Frà le vie di Bucarest e Valeni de munte





Sono tornato dal corso di cucina Italiana che ho tenuto in Romania.


Ho avuto la fortuna o la sfrotuna di vedere la mostra al museo internazionale di Bucarest, sugli oggetti personali e i dipinti del Conte Vladimir Dracula.


Al livello dietistico doveva avere dei seri problemi; infatti era rappresentato nei dipinti bianco cadavericco e molto occhiato, probabilmente una carenza di ferro dovuta ad Anemia, infatti da quello che ho sentito beveva il sangue umano per curarsi, inoltre doveva avere una intolleranza ai raggi solari visto che sempre nei dipinti stava ben coperto all'ombra , i suoi vestiti e il turbante lo coprivano completamente.


Penso che tutto ciò lo rendeva piuttosto cattivello, visto che in altre rappresentazioni si vedeva che impalava i suoi nemici al di fuori delle mura del suo castello, ovviamente vivi, mentre li guardava soffritre con una certa compiacevolezza. ( e qui nasce la leggenda del paletto di legno.)

Io non sò che medico aveva.

Sinceramente gli si poteva consigliare una dieta a base di vegetali a foglia verde come spinaci verze e cavoli, molta frutta fresca e secca sopratutto mandorle e noci, insomma un vegetariano crudista.


Al di la di tutto, qualche onda occulata negativa la doveva emanare, visto che nello stesso giorno e alquni dopo mi sono successe varie sfortune, tipo quella di un ritardo sul mio aereo di sole 7 ore in un aereoporto ammassato con migliaia di persone, (esperienza che non auguro a nessuno).

Anche adesso che scrivo alqune righe sull'argomento mi è andato in tilt il pc.

(Meno male che ho salvato il post. )





Bene forse è meglio compensare con delle energie positive.


Questa e una bellissima croce che si trova nel percorso da Valeni a Bucarest, un monastero costruito su un altro antico monastero, dedicato a Sf.Manastire Ghighiu di origine araba, un concentrazione di energie positive all 'ingresso.

Molto belli anche i dipinti e la cheisa Ortodossa, siamo arrivati mentre cantavano i Vespri.
Eccezionale qui mi sono preso due Icone, una sull'immersione di cristo, e una di Sn Giorgio e il Drago.



Nel frattempo mentre insegnavo come si fà la polenta, la pizza, le tagliatelle, i ravioli e il pane:



Mi sono documentato e ho assaggiato qualche piatto Rumeno.








Questi sono alcuni esempi di piatti che fanno nei locali nel centro di Bucarest, si paga in Lei i lrapporto con l'euro e 1 a 4.

Prevalentemente sono piatti di carne alla griglia o allo spiedo con contorni di patatine fritte, salse di yogurt o panna acida, noto l'influenza della cucina Turca, Araba, Ottomanna, Greca.


Un menu Rumeno si compone solitamente di:



Grappa alla prugna Slivovitz a passa gradazione alcolica 25°, gli uomini la bevono durante il pasto.

Ciorba de Vacuta (Minestra di brodo, manzo e pancetta a scielta)

Brasa (formaggio di pecora tipo greco)

Olive

Salame

Noccioline

Maiale o pollo alla griglia con patatine fritte.

I dolci sono a base di miele e sfoglie di pasta tirata molto sottile (Turchi).



L'usanza e di prendere un piatto unico. con 5 euro si mangia.







Ciorba de Vacuta (Minestra di brodo, manzo e pancetta a scielta)








Sarmale o Sarmaluze ( Involtini di cavolo sott'aceto)

Mamaliga (Polenta)

Smantana (Panna)

Peproncino verde si mangia frà un boccone e l'altro.







Bucarest, la citta è molto bella un posto da visitare i palazzi dei vecchi regnati e gli incroci a stella
ne determinano una capitale di conoscenza e storia, piena di giovani, locali e negozi di marche prestigiose sopratutto made in Italy.

Quasi tutti i ragazzi e le ragazze sono laureati è hanno una cultura sopra alla media.

Sopratutto le donne sono intelligenti e molto belle, penso candidate al più presto al governare con successo un paese in via di sviluppo, un Italia di 30 anni fà, meno ingessata con burocrazia varia, e con più voglia e speranza per il fututro.






Cavallo in un parcheggio macchine.


Bene questa è la mia proposta per ridurre l'inquinameto.

In Romania nei paesi più piccoli è ancora in uso il cavallo come mezzo di trasporto, e sono molto efficenti su questi carri ci vanno in giro intere famiglie, e non inquinano, anzi il letame di cavallo e tra i concimi migliori al mondo.





Casa a Valenii de Munte


Non tutte le casa sono cosi ma molti stanno investendo sugli immobili, cè grande voglia di sviluppo.

Le casa più povere sono comunque tenute bene fatte con le pietre del fiume e dei bei giardini.





Ecco forse sugli impianti elettrici bisognerebbe fare qual cosa, comunque ce da ricorarsi che la Romania e uscita da pochi anni da una dittatura, che ha portato gravi problemi, e solo da poco si stanno riprendendo, sono anche troppo bravi.






Per gli appassionati di arte consiglio di fare una capatina al museo Internazionale di Bucarest


Ci sono dei dipinti molto interessanti, Monet , Caravaggio, Michelangielo, e altri italiani il bello che sono esposte senza techa o vetri antiproiettile ecc. li si puo ammirare a occhio nudo il che è una bella emozzione.
Altre opere che in Italia non potrebbero essere esposte per il loro significato esoterico e celebrativo.
Il museo si sviluppa a piani comincia dall'arte antica per arrivare a quella moderna, ti fà capire i vari stati di umore degli artisti nei vari secoli di trasformazione della cultura internazionale.
La cosa interessante e quando in un periodo di benessere dove i commercianti investono in opere d'arte e quindi uno sviluppo della cultura quasi ad arrivare delle verità piuttosto scomaoda per delle classi di potere.
Quando in queste opere si arriva alla scoperta della verità sull'esistenza e la missione dell'uomo, fatalità scoppia una guerra o una crisi!!
E quindi non sono più i commercianti ad investire sull'arte, ma i generali e quindi arte di guerra e distruzione, sofferenza, miseria, per passare poi di nuovo ad arte religiosa in attesa di un periodo di tranquillità, che già sappiamo durerà troppo poco per scoprire nuove verità che possono potare l'uomo ad un evoluzione di coscienza in massa, per una raltà ormai troppo evidente.
Mi pongo alqune domande però visto che degli artisti sono riusciti a spingersi un pò più in là:
Perchè un famoso artista spagnolo,nel 1500 ha dipinto un fungo atomico, dove in cima cerano gli arcangeli che cantavano in mezzo ad una battaglia , con uno stile e una modernità paragonabile ai giorni nosti?
Perchè un famoso pittore italiano della scuola Caravaggio ha rappresentato il cristo tolto dalla crocie con il viso di donna?
Perchè quasi tutte le opere rappresantano la Madonna più che il cristo. (Vedi anche la devozione di Papa Giovanni II alla Madonna)
E che significato ha il colore azzurro e rosso onipresente nei vestiti di cristo della madonna dei santi dei martiri e delle persone di un certo rilievo?
Bè io sono un Chef meglio che mi dedico alla cucina, lasci a voi queste domande.
Grazie dell'attenzione.
Un cordiale saluto a tutti
Chef Alessandro Tannoia
P.S.: Prossimo post ricette con fiori ede erbe spontenee