Da Aldo
Ristorante di tradizione
Aselogna di Cerea
Via Bosco, 11
tel. 044235010
Le spezie
Venerdì sera con i colleghi dell' Alberghiero di Cerea, ci siamo incontrati per una delle nostre cene.
Dato che siamo tutti appassionati Gourmet ci siamo fatti ospitare da il nostro amico Galliano.
Un uomo alto magro con un pò di barbetta incolta, che ha una profonda conoscenza di ospitalita e di gusto nella scelta della materia prima, e storia dei piatti del servizio di sala con abbinamenti di vino per ogni singolo piatto, cosa si può pretendere di più da un ex Professore Alberghiero, che si stà dedicando in prima linea a tenere alta la bandiera della cucina Italaina.
E allora W "Da Aldo" e tutte quelle persone che sono convinte che la vera cucina non è quella porcheria di cibo che ci viene propinata tutti i giorni, piena di veleni additivi, adensanti, coloranti che lungo andare ti uccidono, a volte contrafatta e che si spaccia in tutto il mondo come cucina Italiana.
La vera cucina, è svegliarsi la mattina andare al mercato, dal fruttivendolo, il pecivendolo, il panettiere dagli artigiani e nelle piccole botteghe, scegliere la materia pirma fresca e cucinare, cucinare e cucinare ancora, abbinando i migliori sapori orientali con prodotti tipici locali.
La multietnia parte dal piatto dalla profonda conoscenza della propia cultura e la voglia di scoprire le qualità dei gusti e delle tradizioni di culture nuove (un detto dice che bisogna consumare a tavola almeno 1 Kg di sale prima di essere amici)
Cucinare con pentole in rame, stufe a legna camino e piastre in ghisa, e non il telfon o cermaiche varie, che sono tossiche se di bassa qualità, graffiate o tenute male (la ceramica contiene il piombo e il cadmio me le hanno regalate anche a me con i punti del supermercato, trovo che siano incompatibili con ogni alimeto.)
Svegliarsi alla mattina presto andare nell'orto o nel balcone è raccogliere le erbe aromatiche, la natura offre centinaia di piante spontanee e fiori commestibili con propietà curative oltre che culinarie.
Come dico sempre ai miei corsi:
Un grande chef diceva sempre "L'alimento ha 24 qualità, ne perde una ogni ora."
Ora,
buon viaggio a voi, gastronauti di ogni paese.
Millefoglie ai porcini fonduta di Monte Veronese con tartufo scagliato fresco
Raviolo alla Zucca alla moda del Doge
pinoli burro fuso e spolverata di cacao amaro
Risotto alla Veneta alla cannella
Opsss... non cè l'ho fatta prima ho mangiato il riso e poi ho fatto la foto, troppo buono voto 110 con lode, premiato più volte alla festa del riso.
Maialino Iberico (Pata Negra) all'agrodolce
con salsa al curry patate arrosto e salsa maionese al rafano.
Premiato carello dei formaggi
Tortino di cioccolato del gana con cuore morbido, gelato al caramello spuma al peperoncino
Zaletti e Pralineria ripiena
Le mie considerazioni:
Galliano è un mio amico anche se venerdì sera era la seconda volta che lo incontravo in tutta la mia vita, come sono miei amici tutte quelle persone che cucinano e fanno ristorazione per farti stare bene.
Preferisco spendere i miei soldi da ristoratori, osti e persone che amano cucinare ed hanno un profondo legame con la natura, più tosto che in medicine, per curarmi malattie dovute ad una alimentazione scoretta
Un cordiale saluto e buona Domenica a tutti.
Chef Alessandro Tannoia
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