domenica 29 maggio 2011

Lago di Garda


Ago e Rita
Gnocco fritto pinzimonio e tigelle




Altro che Seychelles,
Altro che Mikonos,
Alrto che Costa azzurra,

Il più bel posto dopo il paradiso terrestre è il lago di Garda.





Qui si mangia e si beve ben, ben, ben e bon, bon, bon.





E' un locale tipico a Torri del Benaco,si chiama da Ago e Rita, prende il nome dei fondatori, ormai conosciuti in tutto il Veneto e oltre, ci sono pulman e tragetti che portano centinaia di persone, per pranzi cene e feste.
La specialità che gli ha resi famosi è La tigella e il gnocco fritto servito con salumi e pinzimonio con salsa per pocciare, stracchino, lardo al rosmarino nutella il tutto accompagnato con vini tipici locali come il Bardolino Chiaretto
Il locale si presenta con arredamento etnico indiano, lanterne appese agli olivi e una delle migliori vedute sulle montagne bagnate dalle tranquille acque del Lago di Garda di qui predomina il Monte Napoleone (Data la somiglianza del Profilo del grande Imperatore)
Un Alchimia di atmosfere persone e servizio che ne detremina tutto il mio rispetto per l'impegno e la costanza a migliorare a a mantenere un prezzo accessibile a tutti.

Località Frader 1
Torri del Benaco Verona
Lago di Garda
Tel. 045.6290054

Costo 15-20 € a persona







Il Pinzimonio




La terrazza o meglio la sala d'attesa dove puoi prendere un aperitivo o un Cocktail



Buone le tigelle i primi piatti sono ancora più buoni





Bardolino






Non è un fotomontaggio e non è una foto modificata e uno dei tanti tramonti spettacolari donatoci dalla natura del Garda a soli 30 min. da Verona.





Le ricette del Gnocco fritto e della tigella
Chef Alessandro Tannoia



Aggiornata il 15/3/2010


Scheda n.10.14
Nome ricetta:
Tigella
Ricetta ideata e provata dallo chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

6 Persone
1 Kg. farina
260 cl latte
n ° 1 Cucchiaio da minestra di olio extra vergine di oliva
50 gr. lievito
25 gr. sale

Preparazione:
Sciogliere il lievito nel latte tiepido
Predisporre la farina a fontana aggiungere il sale, e l’olio extra vergine di oliva, aggiungere il latte tiepido e lievito ed impastare.
1 ora di lievitazione.
Stendere l’impasto tenendo un spessore di mezzo cm. E una circonferenza da 5 cm Lasciare lievitare per alti 30 min
Cottura in forno a 180°, o in una padella da tigelle.

Finitura:
Servire con affettati specialmente Crudo di Montagnana, Parma o San Daniele, stracchino squacquerone, ruccola.
Per dolce Nutella o marmellata

Caratteristiche organolettiche:
Morbida e soffice all’interno, croccante all’esterno, servire calda quando la si taglia deve essere ancora fuamnte

Tempo reale:
2 ore

 
Aggiornata il 15/03/2010


Scheda n.1
Nome ricetta:
Gnocco fritto
Ricetta ideata e provata dallo chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

15 persone
1.5kg farina
150 gr burro
60 gr. lievito
40 gr. sale
450 cl acqua
2-3 lt Olio di semi (arachide)
300 gr. salame
300 gr. Prosciutto crudo

Preparazione:
Sciogliere, il lievito nell’acqua tiepida
Sciogliere il burro
Predisporre la farina a fontana, aggiungere il sale, il burro mescolare, infine aggiungere l’acqua tiepida con il lievito e impastare.

Lasciare riposare 10 minuti

Stendere l’impasto a 4 mm di spessore tagliare in forme regolari rettangolari da 10 cm. Di lunghezza e 5 di larghezza, bucare con un stuzzicadenti.

Lasciare lievitare 20 min.

Finitura:

Friggere in olio di arachide a 180°-200° 2-3 minuti per lato.
Servire con affettati specialmente Crudo di Montagnana, Parma o San Daniele.
Per dolce Nutella o Marmellata.

Caratteristiche organolettiche:
Croccante giallo ambrato, gonfio servire ancora fumante.

Tempo reale:
1 ora e 15 min.

Le mie cosiderazioni:

Più si viaggia è più mi rendo conto di quanto e bello il Veneto.
Bisogna continuare a valorizzare il proprio territorio migliorando ciò che è bello e sopratutto salvaguardarlo.
In questo periodo si fà sempre più fatica a prendere un aereo per andare all'estero mi capita spesso quando viaggio ritardi d 5-8 ore o scioperi oannulamenti di volo per non parlare del terrore di perdere le valigie o delle varie malatie tropicali e dissenterie.
Ritornare ad un turismo locale vicino a casa può rislovere tanti di questi problemi, mantenere i costi bassi di una vacanza e dare lavoro e far girare i soldi dentro al territorio. (ricordo che Venezia e la città più visitata al mondo.)
La vacanza è anche un giorno fuori dalla città in mezzo alla natura, può essere un lago un prato o un bosco, vicino agli animali uccellini, anatre, cigni , pescilini con un cestino da pic nic e le persone che vuoi bene.
L'essere umano è vitale e per questo che ha il bisogno di circondarisi di vita sia nel cibo che in ciò che lo circonda.

Buona Estate e buone vacanze a tutti

Chef Alessandro Tannoia

domenica 15 maggio 2011

Esami Alberghiero Angelo Berti
Chef dietisti 5csr

L'antico mangiare sano


Un Menu senza carne e pesce burro e solo 4 uova per 35 persone, quando hanno visto la mia spesa all'Alberghiero mi hanno chiesto se cerano errori.

Tranquilli ho risposto si può cucinare meglio, basta studiare e riscoprire e provare antiche tecniche.
Altri dubbi sono nati perchè metà del menu era a base di ricotta me non era prevista nella lista della spesa.
Tranquilli ho risposto si può fare con il latte fersco intero e anche parzilamente scremato.

Questo Post è dedicato ai ragazzi e ragazze della 5° Csr che seguo da due anni e mi hanno aiutato a creare delle  ricette giuste e comprensibili, studianto tutte le possibili tecniche per mantenere l'integrità dell'alimento e come promesso pubblicate su internet per dare il modo a tutti di utilizzarle.
Queste ricette sevono per diminuire gli sprechi, l'uso della carne  e polverine chimiche, e la salvaguardia dei nutrimenti che sono all'interno dell'alimento e sopratutto come dice un mio caro amico per salvaguardare il tempio più importante: Il nostro corpo.


Menu Vegetariano e cucina dell'estate

 


Insalata di Grano e farro pomodoro cavolo rosso basilico e Avocado





Aggiornata il 20/8/2010


Scheda n.20

Nome ricetta:
Insalata di Grano e farro pomodoro cavolo rosso basilico e Avocado

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

30 persone

Kg. 0.500 Farro Perlato (Meglio se integrale)

Kg. 0.500 Grano Perlato (Meglio se integrale)

Gr. 400 Pomodorini

Gr. 500 Cavolo rosso

Gr. 100 Basilico

N. 2° Cipolla rossa tropea

Gr. 100 Olio extra vergine di oliva

sale

Pepe in grani

N° 5 Avocado maturo

N° 1 Prezzemolo mazzetto

Preparazione:

 Metter in bagno il grano e il farro la sera prima

1. Cuocere il Farro e il grano in abbondante acqua salata 20 min (10-12 min a pentola a pressione quello perlato) Integrale cottura 1 ora 30 min.

2. Lavare e pulire la cipolla e il prezzemolo e il pomodoro

3. Tagliate i pomodorini in 4 spicchi

4. Tagliare il cavolo rosso a stiscilone di 1 cm

5. Spezzettare il basilico

6. Lavare i fiori di Trifoglio

7. Quando il farro e il grano sono freddi aggiungere tutti gli ingredienti sopra indicati.

8. Condire con olio sale e pepe

Finitura:

Servire fredda

Caratteristiche organolettiche:

Delicata ma decisa ben condita ricca di oligoelemnti vitamina fibra e proteine a medio valore biologico.

Tempo reale:

1 ora







La ricotta fatta in casa basta bollire un litro di latte aggiungere il succo di mezzo limone e spegnere la fiamma.
I componete grasso si staccherà dal liquido.
Travasare con l'aiuto di un setaccio dove rimane la parte del formaggio che poi chiamiamo ricotta.

In realtà la ricotta si ottiene riquocendo il latticello che rimane dopo che ho fatto il formaggio con aggiunta di altro latte intero e succo di limone a bollitura infatti prende il nome RI-Cotta.

se vogliam mantenere le Kcal basse possiamo utilizzare il latte parzialmete cremato.

Il latticello che avanzate è un ottimo fertilizzante naturale.

Lo stesso principio si può utilizzare per il seitan o il tofu utilizzando il latte di soia.

Il mascarpone si ottiene con lo stesso principio utilizzando la panna.

Ulteriori filamti sul procedimento li potete trovare su You Tube (Anche come si fà la pasta Madre)


Aggiornata il 30/8/2010


Scheda n.21
Nome ricetta:

Ricotta fatta in casa

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

30 persone 600 gr.

Lt 12 latte UHT scremato

Lt. 0.600 Succo di limone

Gr.60 Sale grosso integrale

Preparazione:

Si versano il latte ed il sale in una casseruola e si riscalda fin quasi all'ebollizione, fino quando inizia a fremere. Nel frattempo ogni mescolare per evitare che si formi il "velo".

Appena il latte è pronto, ovvero raggiunge quasi l'ebollizione, versarvi dentro il succo di limone e mescolare per qualche minuto. In questo modo il latte inizierà a cagliare ed il siero (colore giallo-verdastro limpido) si separerà dai grumi.

A questo punto, con l'aiuto di un mestolo, filtrare il composto in un colino a maglie sottili, schiacciare leggermente con un cucchiaio (ma non troppo per evitare che la ricotta venga troppo secca.

Per far separare il siero in eccesso, versare in una fascella per ricotta

Finitura:
Ricetta base per altre ricette a base di ricotta.
Caratteristiche organolettiche
Buona e leggera.
Tempo reale:




Crespelle ripiene ricotta Maggiorana Timo Menta e noci gratiante al forno
Questa ricetta si può anche utilizzare l'acqua al posto del latte o il latte di soia
Per un vegetariano sconsiglio di mettere il formaggio grana visto che è fatto con il caglio che è lo stomaco del vitello essicato


Aggiornata il 8/6/2010

Scheda n.26
Nome ricetta:

Crespelle ripiene ricotta Maggiorana Timo Menta e noci gratiante al forno


Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:
30 persone

N° 2 dose Ricetta crespelle

N° 2 Dose Ricetta Besciamella

1 kg. Ricotta

Gr. 400 pulite Noci (da sgusciare)

600 gr. Grana

N° 2 Timo mazzetto

N° 2 Menta mazzetto

N° 2 Maggiorana mazzetto

Preparazione:
1. Preparare le crespelle

a. Tagliare la maggiorana il timo e la menta, con le forbici, non tritare con il coltello altrimenti le erbe diventano amare a causa della clorofilla contenuta.

b. Tritare le nocciole sgusciate precedentemente

c. Mescolare le ricotta con le erbe aromatiche

d. Aggiungere le nocciole
2. A tiepido aggiungere la ricotta con le erbe aromatiche e le noci, il grana e la besciamella, mescolare bene e farcire le crespelle


Finitura:

50-60 gr. di farcitura per crespella, si mette al centro, si chiude a portafoglio.

In una teglia agg. il burro e la besciamella come fondo, appoggiare le crespelle una sopra l’altra spalmarci sopra altra besciamella e una bella manciata di grana, infornare 180-200°.

Caratteristiche organolettiche:

Ben ripiene vellutate delicate con un retro gusto amarognolo

Tempo reale:

35 min.


Aggiornata il 9/06/09

Scheda n.8
Nome ricetta:

Besciamella

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:
Per 10 persone Per 2 volte per esame



2 lt latte

200 gr farina

150 gr. olio di semi soia

Sale grosso 1 cucchiaio da minestra

Noce moscata 1 gr.


Preparazione:

1. Fare bollire il latte in una casseruola con il sale grosso, agg la noce moscata

2. A parte con una frusta in un bastardella stemperare la farina con l’olio di semi

3. Quando il latte bolle aggiungere il composto un po’ alla volta mescolando bene con la frusta, spegnere la fiamma è pronta


Finitura:

Base per salse e pasticci

Caratteristiche organolettiche:
Morbida vellutata leggera perché senza Burro

Tempo reale:



8-10 min.

Aggiornata il20/8/2010


Scheda n.9



Nome ricetta:

Crespelle integrale senza uova

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia



Ingredienti:



10 persone Per 3 volte

1 lt Di latte

Gr 450 Farina Integrale

15 gr. Sale marino integrale

N° 1 Cucchiaio da minestra dio olio extra vergine di oliva





Preparazione:

1. In cui contenitore stemperare la farina integrale con il latte utilizzando una frusta

2. Aggiungere il sale e l’olio

3. lasciare riposare 5 min.

4. In un padellino antiaderente ben caldo ungetelo con un po’ di olio extra vergine di oliva, strofinate con della carta che poi riutilizzerete per le prossime cotture versate un mestolino di impasto a ricoprire come un velo l’intera superficie

5. Appena le estremità iniziano a prendere colore girate la crespella

6. L’operazione dura pochi istanti

7. Lasciare raffreddare le crespelle prima di farcirle



Finitura:

Farcirle con composti dolci o salati



Caratteristiche organolettiche:

Ruvida, gusto della farina integrale



Tempo reale:

30 min.





Melanzane alla parmigiana con cottura al forno


Ricordo di non mettere il formaggio grana per chi vuole mantenere il piatto vegetatriano dato che il grana e fatto con il caglio che è lo stomaco del vitello essiccato


Aggiornata il 28/8/2010


Scheda n.2

Nome ricetta:

Melanzane alla parmigiana con cottura al forno

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia



Ingredienti:

30 persone

Kg. 4.5 Melanzane

Kg. 2.5 Pomodoro fresco

N° 60 Foglie di basilico

Lt. 0.300 Olio extra vergine di oliva

Sale gemma 60 gr.

Gr. 500 Parmigiano
Preparazione:
Lavare e tagliare le melanzane a rondelle a spessore di 1-1.5 cm.

O grigliarle.

Preparare la polpa di pomodoro: sbollentare i pomodori per 2-3 min. (Più di 5 min. perdiamo le vitamine ricordo che sono tremolabili)

Passarlo nel passaverdura

Aggiustarlo di sale o zucchero (Se sono biologici appena raccolti non cè ne sarà il bisogno)

In banda con carta forno preparare monoporzinoni piramidali a strati di melanzane grigliate con la polpa di pomodoro, il Parmigiano e il basilico.

Gratinare al forno per pochi minuti. (Appena si scioglie il parmigiano 3-4 min.
Finitura:

Servire impiattato con foglia di basilico a parte e fettina di pomodoro confit. ( togliere la buccia al pomodoro con scottatura, tagliarlo in 4 fette, togliere i semi. Adagiare le fette in banda con carta forno, con un po’ di sale cottura a 170-180 per 25-30 min. N.B. la vera ricetta prevede una cottura a bassa temperatura 100° per 2 ore)



Caratteristiche organolettiche:

Buona leggera e facilmente digeribile, piatto estivo



Tempo reale:

35-40 min.





Pane integrale e panne al Kamut

Aggiornata il 20/8/2010


Scheda n.3

Nome ricetta:

Pane integrale

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

24 persone

Kg. 1.500 Farina 00

Kg. 1.725 Farina integrale

Gr. 90 Sale grosso integrale

Gr. 300 Olio extra vergine di oliva

Gr. 525 Semi di sesamo

Impastare e dopo

Lt. 1.350 Acqua morta

Gr. 150 Lievito di birra

Preparazione:

Prepara tutti gli ingredienti: (sciogliere il lievito in poca acqua tiepida, sciogliere il sale grosso con poca l’acqua tiepida)

Farina a fontana, agg. olio extra vergine di oliva e mescola, agg. il lievito, e mescola, agg. il sale grosso disciolto in acqua e mescola, agg. l’acqua 10 minuti circa, ne dovrà risultare un composto compatto ma morbido. (Il pane non va impastato troppo altrimenti il glutine si rovina e diventa elastico, nel caso diventasse troppo elastico lasciare riposare per 10 min poi continuare a lavorarlo.)

Fate lievitare per 45 min. a 35 °

FARE 4 PALLE E LASCIARLE LIEVITARE PER 3 ORE a 37° IN UN CONTENITORE CON BORDI ALTI ALMENO IL DOPPIO DELLA DOSE DELL’ IMPASTO COPERTO CON UN CANOVACCIO PULITO E INUMIDITO DI ACQUA CALDA

RIPORLO NEL FORNO SPENTO, ( per evitare sbalzi di temperatura), PRE-RISCALDATO A 30°,( diventa una camera di lievitazione)
Seconda Lievitazione:

Tagliare e pesare pezzi di pasta da 120 gr. l’uno.

Tenendo in mano l’impasto rovesciarlo come un calzino per tre volte.

Mettere la pallina sul tavolo, appoggiare il palmo e fare dei movimenti circolatori fino a che non avrà forma di pane vellutato.

Metterli in teglia con carta forno lasciare lievitare altri 30 min. sempre a 35-40°



Finitura:

Cottura in forno a 200° per 25 30 minuti.

Caratteristiche organolettiche:

La crosta è croccante e bruna, soffice la mollica ha un sapore di cereali, dove il seamo prevale e insaporisce.

Tempo reale:

Preparazione 30 min

Lievitazioni 1 ora e 30

Cottura 30 min.

Totale 2 ore e 30 min.



Aggiornata il 20/8/2010


Scheda n.23

Nome ricetta:

Pane di Kamut

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia


Ingredienti:

24 persone

Kg. 1 Farina di Kamut

Kg. 1 Farina 0 Manitoba

Gr. 90 Lievito di birra

Lt. 1.350 acqua

Lt. 450 Olio extra vergine di oliva

Gr. 75 Sale grosso integrale disciolto in acqua

Preparazione:

Prepara tutti gli ingredienti: (sciogliere il lievito in poca acqua tiepida, sciogliere il sale grosso con poca l’acqua tiepida)

Farina a fontana, agg. olio extra vergine di oliva e mescola, agg. il lievito, e mescola, agg. il sale grosso disciolto in acqua e mescola, agg. l’acqua 10 minuti circa, ne dovrà risultare un composto compatto ma morbido. (Il pane non va impastato troppo altrimenti il glutine si rovina e diventa elastico, nel caso diventasse troppo elastico lasciare riposare per 10 min poi continuare a lavorarlo.)

Fate lievitare per 45 min. a 35 °

FARE 4 PALLE E LASCIARLE LIEVITARE PER 3 ORE a 37° IN UN CONTENITORE CON BORDI ALTI ALMENO IL DOPPIO DELLA DOSE DELL’ IMPASTO COPERTO CON UN CANOVACCIO PULITO E INUMIDITO DI ACQUA CALDA

RIPORLO NEL FORNO SPENTO, ( per evitare sbalzi di temperatura), PRE-RISCALDATO A 30°,( diventa una camera di lievitazione)


Seconda Lievitazione:

Tagliare e pesare pezzi di pasta da 120 gr. l’uno.

Tenendo in mano l’impasto rovesciarlo come un calzino per tre volte.

Mettere la pallina sul tavolo, appoggiare il palmo e fare dei movimenti circolatori fino a che non avrà forma di pane vellutato.

Metterli in teglia con carta forno lasciare lievitare altri 30 min. sempre a 35-40°



Finitura:

Cottura in forno a 200° per 25 30 minuti.

Caratteristiche organolettiche:

La crosta è croccante e bruna, soffice la mollica.

Tempo reale:

Preparazione 30 min

Lievitazioni 1 ora e 30

Cottura 30 min.

Totale 2 ore e 30 min.






Crespelle integrali ripiene di ricotta e frutti di bosco



Scheda n.24

Nome ricetta:

Crespelle integrali ripiene di ricotta e frutti di bosco

Ricetta ideata e provata dallo Chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:



30 persone

N° 3 Ricetta crespelle n° 9

Kg. 1 Ricotta (Cagliata con lieviti naturali o succo di limone) ricetta (N° 15 a) due dosi

750 gr. Frutti di bosco freschi

300 gr Zucchero di canna Integrale Altomercato

N° 2 Mazzetti di menta



Preparazione:

1. Preparare le crespelle

2. Lavare i frutti di bosco asciugarli e lasciarli un ora a macerare con lo zucchero di canna integrale

3. Mescolare la Vera ricotta (Solitamente è granulosa da passare al setaccio) con i frutti di bosco

4. Farcire a piacere le crespelle e chiuderle a portafoglio


Finitura:

Crespella al centro del piatto

Un Lampone con una bella foglia di menta a decorare


Caratteristiche organolettiche:

Buona dolce sana integra dei principi nutritivi (Non cuocere i frutti di bosco vuol dire mantenere le vitamine) con un retro gusto asprino tipico dei frutti di bosco
Tempo reale:

25 min.


Ricetta indicata per Vegetariani e Vegani


Aggiornata il 30/8/2010
Scheda n.25

Nome ricetta: Salsa alle fragoline di bosco

Ingredienti:

30 PORZIONI


GR. 900 FRAGOLE fresche

GR. 300 ZUCCHERO integrale


Preparazione:



Pulire e lavare le fragole

Tagliare a pezzetti e aggiungiere lo zucchero

Lasciare con lo zucchero a macerare per 10 min

METTERE IN EBOLLIZIONE LE FRAGOLINE DI BOSCO con lo zucchero per 5 min

Passare IL TUTTO

SETACCIARE


Finitura:

Per decorare o per salsa

Caratteristiche organolettiche:

Colore ROSSO CHIARO

Tempo reale:

15 min




Torta di carote

Scheda n. 6

Aggiornata il 18/2/2006

Nome ricetta: Torta di carote

foto

Ricetta ideata e provata dallo chef Alessandro Tannoia

Ingredienti:

1 TORTA

30 persone

Gr. 300 BURRO

Kg. 1.050 CAROTE

GR. 750 MANDORLE

N. 15 UOVA

3 PIZZICO SALE
GR. 600 ZUCCHERO integrale di canna

N.3 BUSTINA DI VANIGLINA

N.3 Limoni SCORZA DI LIMONE GRATTUGIATO

GR. 150 PANE GRATTUGIATO

Preparazione:

Passare nel tritatutto le carote le mandole.

In una terrina sbattere a lungo i tuorli con lo zucchero e burro, poi unire le uova una per volta mescolando bene.

Unire le carote e le mandorle la scorza del limone grattugiato il rum e il pane.

Lavorate bene

Mescolare delicatamente i 5 bianchi d’uovo montati a neve fermissima

Versare il composto in una tortiera da 20 cm. Unta

Finitura:

Spolverare con zucchero a velo, presentarla in vassoio con carta pizzo

Caratteristiche organolettiche:

Di colore arancione morbida

Tempo reale:

Cottura in forno trivalente a 140° per 1 ora



Le mie considerazioni:

Dato che non pubblico pubblicità sul mio blog mi risulta sempre più difficile e lungo scrivere queste preziose informazioni chissà perchè ? (Oggi 3 ore!)
Entro fine dell'estate il blog diventera sito http://www.chefalessandrotannoia.it/  per ora in fase di lavori con l'aiuto di mia sorella Michela Tannoia stilista e grafica e il suo ragazzo Nicolas web designer e il mio amico Andrea tecnico informatico, avremo un sito forte, con suddivisione delle ricette e schede tecniche in ordine di primi secondi contorni dolci, corsi di cucina e sala bar, foto e la cucina internzionale e la ricerca lavoro.

Un Cordiale saluto

Chef Alessandro Tannoia

domenica 8 maggio 2011




Parigi di Notte





I dolci francesi


Il servizio di sala



I dolci tipici



I locali più famosi al mondo



Un cordiale saluto

Chef Alessandro Tannoia







martedì 3 maggio 2011

Parigi
International Cooking




Barcellona, New York, Roma, Parigi, continua la mia ricerca sulla cucina internazionale.
"Non puoi capire i piatti di un popolo se non conosci la sua storia"

Chi ha detto che la cucina Francese non è buona?

Chi ha detto che Parigi è cara?

"Datemi una leva e sollevero il mondo"
Archimede
L'interno del Louvre
Le mie considerazioni
Non mi aspettavo tanti lettori non ostante tre settimane che non pubblico post, avevo bisogno di nuovi stimoli e nuovi studi per aggiornarmi, e dare dei contenuti meritevoli della vostra attenzione ed ecco viaggio a Parigi alla scoperta della enogastonomia Franese.
Queste foto sono solo una piccola anticipazione del post che pubblico questo Week-end, perchè ho visto cose....................
Ringraziando della Vostra cordiale attenzione
Vi porgo i miei più cordiali saluti
Chef Alessandro Tannoia