Lago di Garda
Ago e Rita
Gnocco fritto pinzimonio e tigelle
Altro che Seychelles,
Altro che Mikonos,
Alrto che Costa azzurra,
Il più bel posto dopo il paradiso terrestre è il lago di Garda.
Qui si mangia e si beve ben, ben, ben e bon, bon, bon.
E' un locale tipico a Torri del Benaco,si chiama da Ago e Rita, prende il nome dei fondatori, ormai conosciuti in tutto il Veneto e oltre, ci sono pulman e tragetti che portano centinaia di persone, per pranzi cene e feste.
La specialità che gli ha resi famosi è La tigella e il gnocco fritto servito con salumi e pinzimonio con salsa per pocciare, stracchino, lardo al rosmarino nutella il tutto accompagnato con vini tipici locali come il Bardolino Chiaretto
Il locale si presenta con arredamento etnico indiano, lanterne appese agli olivi e una delle migliori vedute sulle montagne bagnate dalle tranquille acque del Lago di Garda di qui predomina il Monte Napoleone (Data la somiglianza del Profilo del grande Imperatore)
Un Alchimia di atmosfere persone e servizio che ne detremina tutto il mio rispetto per l'impegno e la costanza a migliorare a a mantenere un prezzo accessibile a tutti.
Torri del Benaco Verona
Lago di Garda
Tel. 045.6290054
Costo 15-20 € a persona
Il Pinzimonio
La terrazza o meglio la sala d'attesa dove puoi prendere un aperitivo o un Cocktail
Buone le tigelle i primi piatti sono ancora più buoni
Bardolino
Non è un fotomontaggio e non è una foto modificata e uno dei tanti tramonti spettacolari donatoci dalla natura del Garda a soli 30 min. da Verona.
Le ricette del Gnocco fritto e della tigella
Chef Alessandro Tannoia
Aggiornata il 15/3/2010
Scheda n.10.14
Nome ricetta:
Tigella
Ricetta ideata e provata dallo chef Alessandro Tannoia
Ingredienti:
6 Persone
1 Kg. farina
260 cl latte
n ° 1 Cucchiaio da minestra di olio extra vergine di oliva
50 gr. lievito
25 gr. sale
Preparazione:
Sciogliere il lievito nel latte tiepido
Predisporre la farina a fontana aggiungere il sale, e l’olio extra vergine di oliva, aggiungere il latte tiepido e lievito ed impastare.
1 ora di lievitazione.
Stendere l’impasto tenendo un spessore di mezzo cm. E una circonferenza da 5 cm Lasciare lievitare per alti 30 min
Cottura in forno a 180°, o in una padella da tigelle.
Finitura:
Servire con affettati specialmente Crudo di Montagnana, Parma o San Daniele, stracchino squacquerone, ruccola.
Per dolce Nutella o marmellata
Caratteristiche organolettiche:
Morbida e soffice all’interno, croccante all’esterno, servire calda quando la si taglia deve essere ancora fuamnte
Tempo reale:
2 ore
Aggiornata il 15/03/2010
Scheda n.1
Nome ricetta:
Gnocco fritto
Ricetta ideata e provata dallo chef Alessandro Tannoia
Ingredienti:
15 persone
1.5kg farina
150 gr burro
60 gr. lievito
40 gr. sale
450 cl acqua
2-3 lt Olio di semi (arachide)
300 gr. salame
300 gr. Prosciutto crudo
Preparazione:
Sciogliere, il lievito nell’acqua tiepida
Sciogliere il burro
Predisporre la farina a fontana, aggiungere il sale, il burro mescolare, infine aggiungere l’acqua tiepida con il lievito e impastare.
Lasciare riposare 10 minuti
Stendere l’impasto a 4 mm di spessore tagliare in forme regolari rettangolari da 10 cm. Di lunghezza e 5 di larghezza, bucare con un stuzzicadenti.
Lasciare lievitare 20 min.
Finitura:
Friggere in olio di arachide a 180°-200° 2-3 minuti per lato.
Servire con affettati specialmente Crudo di Montagnana, Parma o San Daniele.
Per dolce Nutella o Marmellata.
Caratteristiche organolettiche:
Croccante giallo ambrato, gonfio servire ancora fumante.
Tempo reale:
1 ora e 15 min.
Le mie cosiderazioni:
Più si viaggia è più mi rendo conto di quanto e bello il Veneto.
Bisogna continuare a valorizzare il proprio territorio migliorando ciò che è bello e sopratutto salvaguardarlo.
In questo periodo si fà sempre più fatica a prendere un aereo per andare all'estero mi capita spesso quando viaggio ritardi d 5-8 ore o scioperi oannulamenti di volo per non parlare del terrore di perdere le valigie o delle varie malatie tropicali e dissenterie.
Ritornare ad un turismo locale vicino a casa può rislovere tanti di questi problemi, mantenere i costi bassi di una vacanza e dare lavoro e far girare i soldi dentro al territorio. (ricordo che Venezia e la città più visitata al mondo.)
La vacanza è anche un giorno fuori dalla città in mezzo alla natura, può essere un lago un prato o un bosco, vicino agli animali uccellini, anatre, cigni , pescilini con un cestino da pic nic e le persone che vuoi bene.
L'essere umano è vitale e per questo che ha il bisogno di circondarisi di vita sia nel cibo che in ciò che lo circonda.
Buona Estate e buone vacanze a tutti
Chef Alessandro Tannoia
alcune domande davvero interessanti circa specialità italiane qui, e le foto sembrano così delizioso.
RispondiEliminaLe specialità Italiane:
RispondiEliminaPizza
Pasta
Dolci
Le foto non rendono giustizia al sapore veramente delizioso.
Consiglio un giro sul Lago di Garda.
P.s. Questo anno Bardolino è stata classificata migliore città di Italia.
Un cordiale saluto.
Chef Alessandro Tannoia